Az. Agricola Alberto Marsetti
SFORZATO DI VALTELLINA 2017 D.O.C.G.
Bottiglia 75 cl.
Il più antico fra i vini valtellinesi. Ortensio Lando attorno al 1540 fu uno dei primi a citarlo e documenti attestano che già nel 1300 lo Sforzato, esito italianizzato della parola dialettale Sfursat, veniva prodotto e destinato ad uso prettamente famigliare e spesso somministrato a cucchiai come medicina ricostituente. Oggi, lo Sfursat è il vino più conosciuto e nobile della Valtellina. L’appassimento non troppo lungo delle uve Nebbiolo (localmente Chiavennasca) e l’affinamento in barriques conferiscono un profumo intenso di marasca sotto spirito ed un gusto al primo impatto molto caldo, con un tannino morbido e buona acidità. Trova una perfetta dimensione accostato a piatti ricchi a base di selvaggina o come vino da meditazione abbinato al cioccolato fondente.
Vitigno Nebbiolo (Chiavennasca)
Zona Di Produzione Comuni di Sondrio e Berbenno di Valtellina
Resa Ettaro 85 quintali
Raccolta Prima decade di ottobre esclusivamente in cassette
Gradazione Zuccherina 24 babo
Alcool 16.5 %
Acidità Totale 5.9 g/L
Residuo Zuccherino Tracce
Estratto Secco 33.5 g/L
Vinificazione Dopo un appassimento di 2 mesi in fruttaio, le uve vengono vinificate con una fermentazione a cappello sommerso per circa 30 giorni, con successiva fermentazione malolattica
Invecchiamento Invecchiato almeno 24 mesi in rovere
Colore Rosso rubino intenso
Profumo Fruttato con sentori di marasca, mirtilli, fragole e ribes nero. Si riconoscono anche note piacevolmente speziate
Gusto Asciutto al primo impatto e molto caldo, ma con tannini morbidi e con acidità buona
Abbinamento Ottimo con piatti ricchi a base di selvaggina, cacciagione e formaggi erborinati e piccanti. A fine pasto si può gustare con dolci a base di cioccolato fondente
Temperatura Aprire poco prima del servizio e servire in ballon a 18 °C. Disponibile anche nel taglio da 1,5 L
Il più antico fra i vini valtellinesi. Ortensio Lando attorno al 1540 fu uno dei primi a citarlo e documenti attestano che già nel 1300 lo Sforzato, esito italianizzato della parola dialettale Sfursat, veniva prodotto e destinato ad uso prettamente famigliare e spesso somministrato a cucchiai come medicina ricostituente. Oggi, lo Sfursat è il vino più conosciuto e nobile della Valtellina. L’appassimento non troppo lungo delle uve Nebbiolo (localmente Chiavennasca) e l’affinamento in barriques conferiscono un profumo intenso di marasca sotto spirito ed un gusto al primo impatto molto caldo, con un tannino morbido e buona acidità. Trova una perfetta dimensione accostato a piatti ricchi a base di selvaggina o come vino da meditazione abbinato al cioccolato fondente.
Vitigno Nebbiolo (Chiavennasca)
Zona Di Produzione Comuni di Sondrio e Berbenno di Valtellina
Resa Ettaro 85 quintali
Raccolta Prima decade di ottobre esclusivamente in cassette
Gradazione Zuccherina 24 babo
Alcool 16.5 %
Acidità Totale 5.9 g/L
Residuo Zuccherino Tracce
Estratto Secco 33.5 g/L
Vinificazione Dopo un appassimento di 2 mesi in fruttaio, le uve vengono vinificate con una fermentazione a cappello sommerso per circa 30 giorni, con successiva fermentazione malolattica
Invecchiamento Invecchiato almeno 24 mesi in rovere
Colore Rosso rubino intenso
Profumo Fruttato con sentori di marasca, mirtilli, fragole e ribes nero. Si riconoscono anche note piacevolmente speziate
Gusto Asciutto al primo impatto e molto caldo, ma con tannini morbidi e con acidità buona
Abbinamento Ottimo con piatti ricchi a base di selvaggina, cacciagione e formaggi erborinati e piccanti. A fine pasto si può gustare con dolci a base di cioccolato fondente
Temperatura Aprire poco prima del servizio e servire in ballon a 18 °C. Disponibile anche nel taglio da 1,5 L
€ 45,00